Lo zainetto porta bimbi


100_1473

Dedichiamo un articolo ad un accessorio che è in uso nella nostra famiglia ormai da quasi 5 anni: lo zainetto porta bambino.

Lo zainetto è uno strumento importantissimo per la riuscita di una gita, si intende nei primi anni di vita del bimbo….giusto, partiamo dall’età: lo zainetto va usato dai 6-7 mesi del bimbo, non assolutamente prima, bisogna che stia seduto autonomamente e con sicurezza (prima si usa eventualmente il marsupio) fino ai 2-3 anni al massimo (o fino a che la schiena di mamma e papà reggono).
Verso i 3 anni si può già cominciare a insegnare al bimbo a compiere brevi tragitti, e le gite di un certo impegno vanno rimandate o al limite si possono effettuare portando parzialmente il bimbo in spalla (o nello zainetto, appunto, se il peso del bambino è ancora inferiore ai kg per cui è garantita la sicurezza).
Dai 4-5 anni, lo zainetto potrà essere risposto in solaio, usato per un nuovo arrivato o regalato a qualche coppia di amici con prole.

Quali requisiti deve possedere per essere un buon prodotto?
Secondo la nostra esperienza le cose importanti da considerare prima dell’acquisto sono:

  • Il suo peso: spendete pure qualche euro in più a favore di uno zaino più leggero, la vostra schiena vi sarà eternamente grata, specie quando il pargolo sfiorerà i 15 kg
  • Il peso che può sostenere: sconsigliamo uno zainetto che porti meno di 15 kg, perchè non potreste usarlo nell’età critica (2-3 anni) in cui il bimbo non è ancora in grado di fare camminate di un certo rilievo (cioè, non sarebbe in grado senza sgattaiolare in tutte le direzioni inciampando su ogni sasso e radice come spesso i bimbi così piccoli fanno).
  • l’intelaiatura rigida: in modo che il bimbo non goda dell’effetto “insaccato”. Badate bene però che la parte in cui si siede il banbino sia bene imbottita. Tenete conto che non è raro che il bimbo si addormenti durante le’escursione quindi sarebbe ottimale anche se non ciondolasse durante il sonno.
  • la presenza di un cinturino di sicurezza per bloccarlo e fare in modo che la piccola anguilla non si lanci a peso morto sul sentiero dalla schiena di papà
  • La presenza di uno spazio dove poter riporre parte del bagaglio: specie nelle gite di un certo impegno può essere necessario poter portare parte del bagaglio, e anche in caso di una gita solitaria con uno solo adulto, si deve poter disporre di uno spazio capiente per pannolini, cambio completo, vettovaglie
  • Gli accessori: deve essere munito almeno di parasole e parapioggia per far fronte agli imprevisti che prima o poi capitano a chi fa gite in montagna. Noi abbiamo trovato estremamente comoda anche la presenza del piedistallo che permette di appoggiare a terra lo zainetto col bimbo dentro senza che questo si ribalti (beninteso, se il bimbo in questione non si mette a ballare il Boogie Woggie)
  • Cinghia dorsale e cinghia pettorale: anche l’adulto ha le sue esisgenze! Senza il trasporto del piccolo risulterebbe notevolmente più difficoltoso.
  • Cinghie laterali:  sono cinghie che permettono di regolare la posizione del bambino rispetto alla schiena e che quindi consentono di non avere il peso che ondeggia in tutte le direzioni (sia mai che durante il viaggio invece di appisolarsi riprenda a ballare il Boogie Woogie!)
  • Il resto lo lasciamo alla vostra necessità e fantasia: esistono zainetti porta bimbo munuti di accessori di dubbia necessità (porta cellulari, porta documenti porta-non-si-capisce-cosa), zainetti che si trasformano in passeggini alla bisogna grazie a ruote estraibili (sic! tornando indietro forse lo compreremmo, non è malvagia come idea) e ce ne sono di tutte le marche (a voi, ad esempio, stabilire se preferite una marca di prodotti per l’infanzia o una di prodotti per la montagna, noi abbiamo scelto la seconda opzione, comunque).

    Buona gita col vostro dolce e leggiadro frugoletto!

    6 risposte a “Lo zainetto porta bimbi

    1. barbara zurbriggen

      desidero ringraziare per la descrizione chiara e dettagliata dei suggerimenti. sicuramente mi saranno utili. sapreste indicarmi qualche marca per la categoria ‘montagna’ ? grazie!

      • Ciao
        Intanto grazie dei complimenti, fanno sempre piacere!
        Non ci sentiamo di consigliare una specifica marca (se parli degli zainetti) perche’ noi stessi ne abbiamo provato solo uno, e comunque abbiamo rilevato alcuni difetti (il parasole si e’ rotto dopo un solo anno di utilizzo, considerando che funge anche da para-pioggia con l’apposito telo , e questo lo rende scomodo in caso di cattivo tempo).
        Sicuramente consigliamo di scegliere una marca tecnica che faccia gia’ prodotti per la montagna, rispetto alle marche di prodotti per bambini.
        (La Mamma)

    2. Ciao,
      Mi chiamo Chiara … e con mio marito e la nostra bimba ci piacerebbe fare un tratto della via francigena quest’estate insieme ad altri amici. In particolare l’idea sarebbe di partire da Siena e di arrivare a Viterbo. Il periodo scelto e’ la prima settimana di agosto e a quell’epoca la nostra bimba avra’ 14 mesi. Stiamo cercando info sulla fattibilita’ del cammino con una bimba piccola, se sia relizzabile portarla con lo zaino.. Penso che si camminerebbero 4-5 ore al giorno..
      Secondo la vostra esperienza è fattibile?
      Se avete qualche suggerimento vi siamo grati!

      Grazie mille
      Chiara

      • Ciao!
        Spero proprio che sia fattibile perchè anche noi ci cimenteremo con un’altavia questa estate! I miei figli ora hanno 8, 5 anni e la più piccola 18 mesi (in agosto quindi ne avrà 20)
        Ti dico cosa sto considerando io: innanzi tutto ho imposto al marito di appoggiarci solo ai rifugi. Non perchè non ritenga adatto il bivacco ad un bambino di questa età (ne abbiamo già visitati con lei 3), ma per il peso da portare (senza sacchi a pelo e cibo appresso è tutto molto più semplice)
        Io porterò la piccola (per mia fortuna è ai minimi percentili in peso e altezza quindi per ora è intorno agli 11 kg, più lo zaino siamo intorno ai 14 kg). L’Orso porterà invece tutto il resto del materiale (vestiti, acqua, sacchi-bivacco ecc). I maschietti dovranno anche loro portarsi appresso giacche-felpe e una bottiglietta d’acqua.
        Tenete conto che le tappe saranno allungate, o almeno, i nostri figli non hanno mai ben tollerato camminate di molte ore senza sgranchirsi le gambe scendendo dallo zainetto in qualche praticello.
        Fammi sapere come è andata!!!
        Ciao
        Lavinia

    3. Che ne dite della marca Vaude? Ne sto per comprare uno per la mia piccola di 2 mesi. Sembra che il SOFT IV possa essere utilizzato già a quell’età.

      • Ciao. Non possiamo dirci esperti di prodotti, le indicazioni che ho messo in questo articolo sono di carattere generale e si tratta di regole di buon senso, e comunque si parla di zainetti, mentre tu mi chiedi di un prodotto adatto nei primissi mesi.
        Ti posso dire che io ho usato un buon marsupio (credo di poterne tranquillamente anche dire la marca, è della Bjorn), facendo attenzione soprattutto al fatto che reggesse bene anche la testa (per questo motivo è stato utilizzabile fin dai primi giorni di vita, ma non è più il tuo caso). Il marsupio mi ha dato la comodità di essere utilizzabile anche in città.
        Dalla scheda il prodotto che mi indichi sembra buono ma secondo me in questi casi è preferibile “toccarlo con mano” per essere sicuri.
        Ciao
        Lavinia

    Lascia un commento